Ancora un GP a punti per Dennis Foggia.
Joe Roberts out.

In quella che è una delle gare più seguite dell’intera stagione in termini di affluenza di pubblico, Italtrans Racing Team conclude il Gran Premio di Germania tra luci e ombre.
Luci con la buona performance di Dennis Foggia, ombre con la caduta di Joe Robets.

Ancora una prova a punti per Foggia. Scattato dalla 22° casella in griglia, il rookie è stato subito penalizzato dalla caduta di Binder e Bendsneyder e da un contatto con un altro pilota nel corso del primo giro. Mantenendo un passo regolare è riuscito a transitare 15° sotto la bandiera a scacchi, portando a casa un punto; una buona ricompensa al termine di un fine settimana in salita per il rookie.

GP sfortunato per Roberts, anche lui penalizzato dalla caduta di Binder e Bendsneyder nelle prime curve. Mentre stava correndo una gara in recupero a ridosso della top ten, purtroppo a sette giri dal termine è incappato in una scivolata che lo ha costretto al ritiro.

Archiviato questo GP di Germania, la squadra si sposta in Olanda per la terza gara consecutiva, l’ultima prima della lunga pausa estiva.

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Dennis Foggia #71 | 15°
“Gara difficilissima. Ho dato il massimo cercando di recuperare più posizioni possibili. Se non mi avessero toccato in partenza sarei sicuramente riuscito a chiudere più vicino alla top ten. Porto a casa un altro punticino, ma non è il nostro obiettivo: continuiamo lavorare per trovare la migliore soluzione”.

Joe Roberts #16 | nc
“Giornata difficile. Alla prima curva sono stato spinto fuori pista: sono riuscito a recuperare le posizioni perse, ma poi purtroppo verso fine gara ho perso l’anteriore e sono caduto. Ci riproveremo la prossima settimana”.

Giovanni Sandi | TECHNICAL DIRECTOR
“Nonostante la caduta Joe era positivo perché ha visto miglioramenti nel feeling con la moto. Purtroppo al primo giro è stato costretto ad andare lungo, poi ha rimontato. Poteva fare bene ma ha lamentato un calo degli pneumatici e alla fine ha commesso un errore. Peccato. Dennis sente ancora vibrazioni alla moto e ha corso il meglio che poteva”.