Dennis Foggia 12° al Gran Premio della Thailandia.
Joe Roberts out.

Il Chang International Circuit è stato il teatro del Gran Premio della Thailandia, 17esimo appuntamento di questa stagione 2023 del Campionato del Mondo MotoGP. Un appuntamento che conclude lunga trasferta fuori Europa prima dell’ultima tripletta che vedrà il Motomondiale impegnato in tre gare no stop in Malesia, Qatar e Spagna.

Un GP tra luci e ombre per Italtrans Racing Team, con Dennis Foggia a un passo dalla top ten e Joe Roberts out poco dopo il via.

Foggia ha confermato l’ottimo ritmo maturato nel weekend. In una gara con alte temperature in cui era facile commettere errori, partito dalla 16° casella in griglia il pilota romano ha guadagnato posizioni transitando 12° sotto la bandiera a scacchi. Un’altra performance che lo vede andare a punti e che conferma l’ottimo lavoro e la crescita in questa stagione da rookie.

Si conclude con zero punti il weekend di Roberts. Scattato dalla quarta fila in griglia con il 12° miglior tempo conquistato ieri nelle Q2, al termine del primo giro il pilota statunitense era già nella top ten, ma nel corso della terza tornata ha commesso un errore finendo fuori pista.

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Dennis Foggia #71 | 12°
“Gara molto difficile con temperature alle stelle. L’anteriore si scaldava facilmente e la moto si chiudeva: era un attimo sbagliare, quindi ero costretto a rallentare. Peccato che non abbiamo chiuso in top ten, ma la nostra è una stagione in crescita e andiamo avanti a lavorare. Ringrazio tutta la squadra”.

Joe Roberts #16 | NC
“Oggi ho commesso un errore. Mi spiace molto perché abbiamo lavorato bene tutto il weekend. Siamo forti e possiamo fare bene le prossime gare. Non vedo l’ora della sfida in Malesia”.

Giovanni Sandi | TECHNICAL DIRECTOR
“Gara in chiaro scuro. Performance abbastanza positiva per Dennis. Sta facendo progressi e continua la sua crescita, ma deve acquisire più esperienza in gare con condizioni difficili. Joe purtroppo ha commesso un errore. Peccato, perchè era davvero competitivo e poteva fare bene”.