Quarta fila per Joe Roberts e settima per Lorenzo Dalla Porta nelle qualifiche del Gran Premio di Aragon.
Quindicesimo appuntamento per Italtrans Racing Team con il Campionato del Mondo MotoGP al Motorland Aragon, nella Spagna orientale, a circa 250 km da Barcellona. Un tracciato particolare, che si snoda in una suggestiva cornice deserta, fa da teatro per quella che è l’ultima gara in Europa prima della lunga trasferta oltreoceano, che inizierà già la prossima settimana con il GP del Giappone.
Veloce in tutte le sessioni del fine settimana, nelle qualifiche Joe Roberts ha centrato la top ten con una decima casella in griglia che gli vale la quarta fila a ridosso delle primissime posizioni. Ottavo nella combinata con un best lap di 1’52’’527 registrato nelle FP3, il pilota statunitense è passato direttamente alla Q2, dove ha fermato il cronometro a 1’52’’576. Un risultato che lo stimola nel proseguire il lavoro con la squadra in ottica gara.
Al lavoro anche Lorenzo Dalla Porta, motivato a riscattarsi dopo la caduta al GP di casa mentre era in lotta per la top five. Su una pista con prevalenza di curve a sinistra, il pilota toscano ha faticato a tenere il ritmo e si è purtroppo fermato alla Q1: con il miglior crono di 1’52’’887 domani scatterà il GP di Aragon dalla settima fila con il 20esimo tempo.
Lorenzo Dalla Porta #19 | 20° | 1’52’’887
“Non ho fatto una buona qualifica, ma la spalla ne risente dato che Aragon è una pista prevalentemente a sinistra. Manteniamo alte le motivazioni per domani”.
Joe Roberts #16 | 10° | 1’52’’576
“Sono stato veloce tutto il fine settimana e il ritmo è buono per la gara. Sono fiducioso per domani”.
Franco Brugnara | Lorenzo Dalla Porta’s CHIEF CREW
“Purtroppo Aragon è una pista con curve prevalentemente a sinistra e Lorenzo non ha sfruttato tutto il suo potenziale. Purtroppo dopo qualche giro la spalla ne risente. Speriamo di chiudere in zona punti domani”.
Giovanni Sandi | Joe Roberts’ CHIEF CREW
“Come sempre nelle libere siamo veloci e più incisivi, poi in qualifica ci perdiamo un pochino. La top ten è comunque un buon punto di partenza: siamo messi bene, Joe è sereno e in forma e sappiamo di poter essere competitivi”.
